A Carlo Ghirlanda il Premio Santa Apollonia 2024

Odontoiatria di eccellenza al centro del XII Congresso Odontostomatologico del Mediterraneo, che si è aperto a Catania sabato 28 settembre con i video saluti dell’On. Marcello Gemmato , Sottosegretario di Stato alla salute, mentre erano presenti in sala gli Onorevoli Matteo Rosso e Francesco Ciancitto (componenti XI Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati), Raffaele Iandolo, Presidente nazionale CAO, Gianpiero Malagnino, Vicepresidente Enpam e Paolo Coprivez, Presidente Oris Broker, insieme ai vertici ordinistici catanesi.

Evento nell’evento la consegna a Carlo Ghirlanda, Presidente nazionale ANDI, del Premio Santa Apollonia 2024.

“Questo premio è dovuto all’impegno profuso nel ruolo di Presidente nazionale ANDI – ha dichiarato Ghirlanda – alla mia voglia di essere libero e anticonformista. Come persona, come professionista, come rappresentante di categoria.

Scrive Leonardo Sciascia, nel suo libro ‘Il contesto’: «La libertà sta qui» disse l’uomo puntandosi un dito al centro della fronte.

La libertà è un sentimento fondamentale. Parte dall’uomo: la libertà non si sceglie, è uno stato d’animo, una condizione mentale innata che si deve, tuttavia, coltivare e vivere ogni giorno, e quindi difendere, a partire dai piccoli gesti fino ad arrivare alle grandi cose quale, ad esempio, la nostra vita professionale e la sua rappresentanza. Essere rappresentanti di categoria spesso significa anche sentirsi soli, vittime di una solitudine legata, ad esempio, al mio desiderio di imprimere, nel ruolo di Presidente nazionale, un cambiamento alle vecchie consuetudini di ANDI.

La libertà è una risorsa che risiede nella nostra testa, unica custode di una opportunità che può ancora fare la differenza tra vivere ed esistere.

Oggi, nel ricevere questo premio, vorrei quindi esprimere la mia viva gratitudine a coloro che hanno voluto considerarmi degno di questo riconoscimento – ha concluso Carlo Ghirlanda -, ed in particolare all’amico Gian Paolo Marcone: essere riuscito a trasmettere l’amore che provo per le mie attività, per il valore che attribuisco alla libertà delle persone e alla volontà di un continuo confronto per crescere e migliorare è per me un motivo di grande orgoglio”.