
Giovedì 3 aprile, durante la sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo, l’eurodeputato Michele Picaro (FdI, gruppo ECR) presenterà un’interrogazione orale alla Commissione Europea per porre l’attenzione sul crescente fenomeno del turismo dentale nei paesi extra-UE, una pratica che, pur offrendo vantaggi economici e tempi di attesa ridotti, espone i cittadini europei a seri rischi per la salute. In particolare, le preoccupazioni riguardano la variabilità degli standard di sicurezza e qualità, le barriere linguistiche, la mancanza di assistenza post-trattamento e le difficoltà legali in caso di errori o negligenze mediche.
L’eurodeputato chiederà quali azioni intenda intraprendere la Commissione per garantire che i cittadini europei siano adeguatamente informati sui rischi legati al turismo dentale e come intenda avviare forme di cooperazione con i paesi terzi per assicurare che i trattamenti odontoiatrici offerti rispettino criteri minimi di sicurezza e qualità.
“Si tratta del primo passo in un percorso legislativo che intendo avviare – ha dichiarato l’onorevole Picaro – consapevole delle difficoltà e dei tempi lunghi che esso comporta. Ma credo fermamente che la salute dei cittadini europei debba essere una priorità assoluta. È fondamentale garantire che ogni cittadino possa scegliere consapevolmente a chi affidare la propria salute, sapendo di poter contare su un’informazione corretta, su tutele effettive e su un quadro giuridico chiaro, anche quando si rivolge a strutture sanitarie al di fuori dell’Unione. L’Europa non può restare spettatrice: deve farsi garante della protezione dei suoi cittadini, ovunque si trovino”.
L’obiettivo è avviare una riflessione politica ampia, che apra la strada a un futuro intervento normativo capace di assicurare standard minimi e strumenti di tutela a chi, per scelta o necessità, si rivolge a cure odontoiatriche oltre confine.
Fonte: Ufficio stampa On. Picaro
Photo credit: Diliff – CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=35972521
L’articolo Alla Commissione del Parlamento europeo una interrogazione sul turismo dentale proviene da ANDI.
Vai all’articolo originale
Author: Paolo Angelini